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Marta domina al Sestriere davanti ai suoi tifosi! – RASSEGNA STAMPA e VIDEO

Sesta vittoria in carriera per Marta sulle nevi “di casa” al Sestriere. Non è mai facile affrontare una gara partendo per prima, senza riferimenti, ma il pettorale 1 non ha influenzato la prova della borgarina sulla “Kandahar Agnelli”: la prima manche la vede chiudere al secondo posto a soli 7 centesimi da Petra Vlhova, poi nella seconda arriva il capolavoro. Partita dopo le manche in crescendo “esibite” da Federica Brignone e Sara Hector, Marta non cade nel tranello di amministrare il vantaggio, ma attacca e si prende tutti i rischi del caso: i 29 centesimi di ritardo accusati all’imboccatura del muro finale vengono letteralmente sbriciolati da un finale in crescendo, dove mette 40 centesimi tra sé e il resto del gruppo, sopravanzando la svedese e vanificando le possibilità della “battistrada” slovacca, infine terza al traguardo.

La vittoria di Marta (la prima per lei in Italia, fatto salvo il titolo mondiale a Cortina 2021) porta a 115 il computo delle affermazioni dello sci alpino femminile nella storia della Coppa del Mondo; la borgarina conquista poi il pettorale rosso di leader della classifica di gigante con 180 punti, davanti a Hector a quota 140 e a Lara Gut-Behrami a 136. Nel computo “all time” delle vittorie, Marta eguaglia il risultato di Denise Karbon e mette nel mirino gli 8 successi di Karen Putzer.

Ad assistere a questa performance un pubblico oceanico, infarcito di iscritti al Fan Club, che hanno cantato e rumoreggiato per tutta la gara, arrivando infine al boato allorché il capolavoro si è compiuto, per poi prodursi in un chiassoso corteo al momento emozionante del podio.

Questo il commento di Marta a margine della prova: “Da tempo sto sciando bene. Ho pensato ‘dai, che si può fare’. Questa mattina ho fatto la solita routine, stavo bene e ci tenevo tanto alla gara di casa. Ora ho anche il pettorale rosso: stamattina l’ho visto addosso a Lara Gut e ho pensato che sarebbe potuto diventare mio. Durante la gara mi sentivo in un rodeo, ma alla fine l’atteggiamento ha fatto la differenza. Quando ho tagliato il traguardo ho sentito il pubblico ed è stato bellissimo, da pelle d’oca. Ora sto sciando abbastanza bene anche sui piani, anche a Lake Louise sono riuscita a tirare fuori dei buoni risultati. La scorsa estate siamo ripartiti da zero, abbiamo cercato e trovato un’idea tecnica: si sta dimostrando giusta. Stavo già facendo bene nel periodo di Soelden, ora ho concretizzato. Penso che farò tutte le discipline ma non lo slalom”.

Ecco alcune reazioni della stampa

 

Guarda il video della seconda manche:

 

La festa del Fan Club al parterre al momento del podio:

 

 
 
 
 
 
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