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MARTA BASSINO È CAMPIONESSA DEL MONDO DI SUPERGIGANTE – il racconto da Meribel (+VIDEO)

E’ leggenda, Marta, che si prende la medaglia d’oro nel supergigante ai mondiali di Courchevel Meribel!

Partita un po’ in sordina complice la sezione iniziale in piano, sulla quale accumula 3 decimi di distacco dalla leadership provvisoria, Marta è stata poi autrice di un finale di gara travolgente, che le ha consentito di annientare la concorrenza, a partire dalla statunitense Mikaela Shiffrin, seconda con 11 centesimi di ritardo, e di un terzo gradino del podio che vede coabitare a 33 centesimi l’austriaca Cornelia Huetter e la norvegese Kajsa Vickhoff Lie.

Era dal 1997 (con Isolde Kostner) che l’Italia non vinceva in questa specialità. Questo è il terzo podio consecutivo assoluto di Marta in supergigante, ma il primo a vederla salire sul gradino più alto, evento che la rende la seconda italiana dopo Deborah Compagnoni a conquistare almeno un titolo iridato in due specialità diverse (nel 2021 fece suo il parallelo a Cortina). Inoltre, così come Federica Brignone, Deborah Compagnoni e Isolde Kostner, la “Bax” entra nel novero delle sciatrici capaci di vincere nel corso della carriera almeno un titolo iridato juniores e almeno uno assoluto, ma è la prima a essersi imposta a livello giovanile in una specialità diversa (il gigante).

Queste le parole di Marta una volta delineatosi il suo mirabile successo: “Devo ancora metabolizzare quello che è ho fatto perché mi sembra ancora tutto così incredibile ed è veramente difficile trovare le parole: non mi vengono proprio fuori! Posso dire soltanto dire che è stata la giornata perfetta, ho sciato benissimo, riuscendo a mettere insieme tutti i pezzi. Poi ero molto concentrata sulla sciata e su me stessa, dopo aver fatto una ricognizione perfetta. La mia idea era di andare più veloce possibile nel piano, poi sono riuscita a inserire la modalità gigante nel tratto finale. Che ansia vedere tutte le atlete scendere, visto che in alto ho preso tantissimo. Penso di aver fatto bene nel tratto finale, ed è stato molto bello l’abbraccio con Shiffrin, davvero molto carina. In generale è stato un patimento viverla così: ora sono felice, anche se ammetto di dover ancora realizzare bene quanto successo. La prima vittoria in superg, proprio qui ai Mondiali è incredibile. Ho solo pensato a sciare come so, a spingere ogni curva e questo ha fatto la differenza. Oggi è un’emozione diversa dal parallelo di Cortina, qualcosa di più forte. È il coronamento del lavoro e della costanza che serve per arrivare a questi livelli. Ora un minimo di riposo, poi allenamenti per preparare parallelo e gigante”.
 
Guarda la sua gara:


 
La sofferenza di Francesca Marsaglia, ex compagna e oggi inviata di Eurosport, al parterre:

 
Il servizio del TG1:

 
Le reazioni salienti della stampa: